Cura Italia / Adepp: soddisfazione 600 euro a professionisti. Oliveti: “ora ministeri ci accordino flessibilità sulle regole”

– (ANSA) – ROMA, 28 MAR –

L’Adepp, l’Associazione degli Enti di Previdenza Privati, esprime «soddisfazione» per il decreto che estende i 600 euro ai professionisti iscritti alle Casse. «Ringraziamo i ministri del Lavoro e dell’Economia Nunzia Catalfo e Roberto Gualtieri per aver dato ascolto alle richieste dell’Adepp, a tutela dei professionisti italiani», Continue reading

INPGI / VIA LIBERA AL CUMULO GRATUITO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ANCHE PER I GIORNALISTI

Anche per i giornalisti scatta la possibilita’ di cumulare i contributi versati nelle varie casse professionali e quelli versati all’Inps. E’ stata infatti definita la convenzione quadro fra l’Inps e l’Adepp (Associazione delle Casse di Previdenza dei Professionisti) che permette ai Professionisti di riunire i contribuiti versati in più gestioni ed ottenere cosi’ un’unica pensione. L’accordo intende non penalizzare tutti quei lavoratori che hanno avuto “carriere mobili”, con contribuzioni miste. Continue reading

CUMULO / TAVOLO TECNICO DI CONFRONTO ADEPP: CAUTO OTTIMISMO, DA SCIOGLIERE GLI ULTIMI NODI

COMUNICATO STAMPA – il 23 gennaio si e’ svolto un ulteriore incontro tra la delegazione tecnica dell’AdEPP e le competenti Direzioni dell’INPS per la messa a punto della convenzione per l’erogazione delle prestazioni pensionistiche in regime di totalizzazione e cumulo. Continue reading

ADEPP / I PROFESSIONISTI GUADAGNANO IN MEDIA 34 MILA EURO L’ANNO

Il reddito medio complessivo dichiarato dai professionisti si aggira attorno ai 34 mila euro annui. E’ quanto emerge dal paper “Il welfare, ieri oggi domani” realizzato da Paolo Feltrin sulla base di dati Adepp (Associazione degli Enti di Previdenza Privata), di cui fa parte anche l’Inpgi. Gli iscritti agli enti previdenziali privati negli ultimi 10 anni sono aumentati del 20%. Risultano in crescita anche i contributi previdenziali raccolti che, solo nell’ultimo anno, sono aumentati del 2%, mentre le prestazione complessive erogate, nel medesimo periodo, registrano un incremento del 4%. Continue reading