INPGI: VIA LIBERA ALLA RIVALUTAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISITCI – FISSATI ANCHE I NUOVI VALORI 2024 DEI CONTRIBUTI MINIMI, DEI MASSIMALI RETRIBUTIVI IMPONIBILI E DEGLI ALTRI PARAMETRI CONTRIBUTIVI VARIABILI

Il Comitato Amministratore dell’INPGI, nella riunione del 24 gennaio, ha adottato i provvedimenti deliberativi in tema di determinazione dell’indice definitivo di rivalutazione delle pensioni ed i valori della contribuzione dovuta nell’anno 2024.

Le pensioni, sia dirette che indirette, come noto, sono collegate al valore  dell’aumento dei prezzi al consumo registrato ogni  anno dall’ISTAT che – con comunicato del 16 gennaio scorso – ha segnalato che la variazione media dei prezzi al consumo (Indice FOI) tra il 2022 ed il 2023 è stata pari al 5,4%. Continue reading

INPGI/PATRIMONIO: IL 2023 SI CHIUDE CON +7,23%

Il 2023 si chiude con un ottimo risultato per la gestione del patrimonio dell’INPGI che registra una crescita netta del 7,23 per cento.

È un risultato di grande soddisfazione, ben oltre le aspettative iniziali, che ha consentito di recuperare gran parte dell’anomalo andamento dei mercati finanziari nell’anno precedente, caratterizzato da rendimenti molto negativi sia nella componente azionaria che in quella obbligazionaria.

Negli ultimi 15 anni la performance complessiva della gestione è stata superiore al 41%, un dato che è chiaramente merito dell’andamento positivo mercati finanziari, anche se da soli non sono sufficienti per conseguire nel tempo delle ottime performance. Continue reading

ITINERARI PREVIDENZIALI: IL SISTEMA PENSIONISTICO ITALIANO E’ SOSTENIBILE, MA OCCORRONO RIFORME. E’ BOOM PER LA SPESA SOCIALE CHE SALE A 157 MILIARDI (+126%)

Nel 2022 l’Italia ha complessivamente destinato a pensioni, sanità e assistenza 559,513 miliardi di euro, con un incremento del 6,2% rispetto all’anno precedente (32,656 miliardi): la spesa per prestazione sociali ha assorbito oltre la metà di quella pubblica totale, il 51,65%. Rispetto al 2012, e dunque nell’arco di un decennio, la spesa per welfare è aumentata di ben 127,5 miliardi strutturali (+29,4%); aumento ascrivibile soprattutto agli oneri assistenziali a carico della fiscalità generale, cresciuti del 126,3% a fronte dei “soli” 37 miliardi della spesa previdenziale (+17%) e del 18% del nostro Pil.
E’ quanto si legge nell’Undicesimo Rapporto “Il Bilancio del Sistema previdenziale italiano – Andamenti finanziari e demografici delle pensioni e dell’assistenza per l’anno 2022″, a cura del Centro Studi e Ricerche Itinerari previdenziali. Continue reading

LAVORATORI AUTONOMI LIBERI PROFESSIONISTI: ENTRO IL 30 SETTEMBRE L’INVIO ON-LINE DELLA DENUNCIA DEI REDDITI 2022

Si avvicina la scadenza del 30 settembre 2023 per il consueto invio periodico della dichiarazione dei compensi da attività giornalistica libero-professionale conseguiti nell’anno precedente. E’ infatti attiva, dallo scorso 25 luglio, la procedura telematica per la comunicazione annuale obbligatoria dei redditi percepiti nel 2022 per lo svolgimento di attività giornalistica in forma autonoma.

Si ricorda, in proposito, che sono tenuti all’inoltro della comunicazione tutti i giornalisti iscritti all’INPGI che nel predetto anno abbiano svolto attività giornalistica in forma libero professionale con partita IVA, come attività “occasionale”, come partecipazione in società semplici o in associazioni tra professionisti ovvero mediante cessione di diritto d’autore. Continue reading

ADEPP / SI ALLARGA IL GENDER PAY GAP, AUMENTANO LE DONNE PROFESSIONISTE ISCRITTE ALLE CASSE MA LE INFRASTRUTTURE SOCIALI SONO INADEGUATE

E’ in atto una progressiva crescita della presenza femminile in tutte le categorie professionali, con le donne che svolgono alcune professioni finora ritenute prettamente “maschili”, con differenze di reddito dovuta al genere e riscontrabile in tutte le fasce. Il reddito delle professioniste dai 30 anni in giù è circa il 20% in meno, rispetto a quello dei colleghi uomini: per questi ultimi, infatti, la media delle entrate è di 15.129 euro, mentre per le donne è di 12.102. E, nella fascia anagrafica che si distingue per i maggiori guadagni – quella fra i 50 ed i 60 anni – a fronte di una media generale di 47.291 euro per entrambi i sessi, gli uomini arrivano a quasi 54.800 euro, la componente femminile si ferma a poco più di 32.000. Continue reading

ALLUVIONE EMILIA ROMAGNA E MARCHE, VERSAMENTI TRIBUTARI E CONTRIBUTIVI SOSPESI FINO AL 31 AGOSTO 2023

A seguito degli eventi alluvionali del maggio scorso in Emilia Romagna e nelle Marche, sono stati sospesi dal 1° maggio al 31 agosto 2023 i termini relativi agli adempimenti e versamenti contributivi (Decreto legge n. 61/2023, attualmente all’esame del Parlamento per la conversione in legge).

I giornalisti residenti nelle zone interessate (individuate in modo tassativo dal Decreto) possono usufruire della sospensione del versamento del contributo minimo per l’anno 2023, in scadenza il 31/07/2023, e del versamento della contribuzione a saldo per l’anno 2022, la cui scadenza è prevista per il 31/10/2023. Continue reading

PREVIDENZA: MIGLIORA IL RAPPORTO ATTIVI/PENSIONATI, IL VALORE SI ATTESTA A QUOTA 1,4215

Aumenta, ancora una volta, il numero di pensionati, che salgono dai 16,041 milioni del 2020 ai 16,099 del 2021 (+57.547 unità); Dopo la forte crisi causata da COVID-19, torna a crescere sensibilmente (oltre 550mila i lavoratori “recuperati”) il numero di occupati, che a fine giugno 2022 superano i 23 milioni; Migliora anche il rapporto occupati e pensionati che nel 2020 si fermava a 1,384, mentre nel 2021 arriva a 1,4215. Sono i dati del Decimo Rapporto “Il Bilancio del Sistema Previdenziale italiano. Andamenti finanziari e demografici delle pensioni e dell’assistenza per l’anno 2021”, redatto dal Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali e presentato alla Camera dei Deputati, da cui emerge lo stato di salute della previdenza pubblica italiana. Continue reading

INPGI / FISSATI I CRITERI PER DESTINARE UNA QUOTA DEL RENDIMENTO DEL PATRIMONIO ALL’INCREMENTO DELLA POSIZIONE CONTRIBUTIVA INDIVIDUALE DEGLI ISCRITTI

Il Comitato Amministratore dell’INPGI, nella riunione di oggi 15 dicembre 2022, ha adottato un provvedimento con il quale sono stati definiti i criteri generali sulla base dei quali procedere annualmente alla redistribuzione, in favore delle posizioni contributive degli iscritti, di una parte del rendimento del patrimonio dell’Istituto.

La misura – prevista dall’art. 55, comma 1, del Regolamento della gestione previdenziale dell’Istituto – è finalizzata ad incrementare, in presenza di determinate condizioni e con modalità progressive che tutelino maggiormente gli iscritti con redditi inferiori, il “montante contributivo individuale”, vale a dire la somma accumulata nel corso degli anni lavorativi sulla singola posizione previdenziale – derivante dai versamenti contributivi annualmente rivalutati – che costituisce la base di calcolo delle prestazioni pensionistiche. Continue reading

COVIP / QUADRO DI SINTESI 2021 SULLE POLITICHE DI INVESTIMENTO DELLE CASSE DI PREVIDENZA

Le risorse complessive delle Casse di previdenza alla fine del 2021 sono pari a 107,9 miliardi di euro. Dal 2011 al 2021, invece, le risorse complessive del settore sono cresciute di 52,2 miliardi, pari in media al 6,8% su base annua. A fronte dei valori riscontrati nell’aggregato, permangono divergenze, anche ampie, nelle attività di crescita delle singole Casse di previdenza: le 5 casse di dimensioni più grandi detengono il 74,6% dell’attivo totale ed hanno mostrato tassi di crescita dell’attivo in media pari al 7,7% su base annua, un livello superiore a quello generale. E’ quanto si legge nel “Quadro di sintesi” dei dati relativi al patrimonio delle Casse di previdenza e alla loro gestione finanziaria nel 2021, illustrato al Senato dal Presidente della COVIP, Mario Padula, alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, dott.ssa Marina Elvira Calderone. Il report – pubblicato sul sito della Covip (www.covip.it) – fornisce il quadro degli aspetti più significativi che caratterizzano le risorse detenute dalle Casse, integrando le informazioni aggregate con dettagli dei singoli portafogli. Continue reading

INPGI/BILANCIO DI ASSESTAMENTO 2022 E PREVENTIVO 2023: LA RELAZIONE DEL COMITATO AMMINISTRATORE

Il nuovo Inpgi si presenta ai suoi iscritti con le carte in regola. I conti di quella che, fino a sei mesi fa, era la Gestione Separata non presentano criticità. Il risultato della gestione previdenziale si mantiene stabile per il 2022 e per il 2023 e la gestione patrimoniale, pur subendo gli effetti delle forti turbolenze dei mercati nella prima parte di quest’anno, mostra capacità di tenuta e di difesa del patrimonio. Continue reading