INPGI: ATTIVO L’ACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI PER GLI ISCRITTI ANCHE CON CARTA DI IDENTITA’ ELETTRONICA

E’ da oggi attivo l’ulteriore canale di accesso ai servizi telematici in favore degli iscritti – disponibili nell’area riservata del sito web dell’Istituto – attraverso l’utilizzo della Carta di Identità Elettronica (CIE). Tale modalità di autenticazione per l’accesso ai servizi si aggiunge a quella che prevede l’uso del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), già operativa dall’ottobre dello scorso anno. Continue reading

INPGI/LIBERI PROFESSIONISTI: TEMPO FINO AL 30 SETTEMBRE PER L’INVIO DELLA DENUNCIA DEI REDDITI 2022

E’ ormai imminente l’approssimarsi della scadenza del 30 settembre 2023 per procedere al consueto invio annuale – mediante l’apposita procedura telematica predisposta dall’Istituto, accessibile da qui con SPID o CIE – della dichiarazione dei compensi percepiti nell’anno 2022 a fronte dello svolgimento in forma libero-professionale di attività giornalistica.

La comunicazione reddituale in questione, infatti, deve essere presentata entro il predetto termine da tutti gli iscritti all’INPGI che nel 2022 hanno svolto attività giornalistica in forma libero professionale con partita IVA, come attività “occasionale”, come partecipazione in società semplici o in associazioni tra professionisti, ovvero mediante cessione di diritto d’autore.

Nessun obbligo, invece, sussiste nei confronti di coloro che nel 2022 hanno svolto l’attività esclusivamente nell’ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa.

Per maggiori approfondimenti si rinvia alle istruzioni già fornite in proposito dall’Istituto, reperibili qui 

LONDON SCHOOL OF ECONOMICS: I BENEFICI SOCIALI ED ECONOMICI DELL’ IA SONO CONCENTRATI NEI MEDIA DEL NORD DEL MONDO. PENALIZZATI I MEDIA DEI PAESI DEL SUD

Quasi tre quarti (73%) delle testate giornalistiche intervistate in un rapporto del JournalismAI della London School of Economics and Political Science (LSE) sull’impatto dell’ IA sui media, ritiene che l’IA generativa (genAI), come ChatGPT o Google Bard, presenti nuove opportunità e sbocchi professionali per il giornalismo. Il rapporto dal titolo “Generating Change: A global survey of what news organisations are doing with AI”, ha interpellato oltre 100 testate di 46 Paesi tra aprile e luglio 2023 (https://www.journalismai.info/research/2023-generating-change).

Circa l’85% degli intervistati tra cui giornalisti, tecnici e dirigenti dei media – si legge – ha già sperimentato l’IA per aiutare a svolgere compiti come la scrittura di codice, la generazione di immagini e la stesura di riassunti. L’IA può contribuire a liberare capacità per lavori più creativi, aiutando a svolgere compiti che richiedono molto tempo, come la trascrizione delle interviste e il fact-checking. Continue reading