Sempre piu’ giornalisti svolgono mansioni con qualifiche non corrispondenti a quanto stabilito nel loro inquadramento contrattuale. In seguito ad un accertamento effettuato nei confronti di un’ azienda editoriale, gli ispettori INPGI hanno ricondotto una prestazione resa da tre giornalisti assunti come corrispondenti ex art 12 CCNLG alla qualifica di redattori ex articolo 5, per la particolarita’ delle mansioni effettivamente svolte.
Nella fattispecie, i tre giornalisti, corrispondenti da alcuni capoluoghi di provincia, fornivano con continuita’, oltre alle notizie di carattere locale, aggiornamenti di carattere nazionale o internazionale. Viene cosi’ nuovamente ribadita la rilevanza dell’effettiva natura della prestazione resa, anche in difformita’ da quanto formalmente stabilito contrattualmente tra le parti.
Il giudice di secondo grado ha confermato la correttezza della riqualificazione, effettuata in sede ispettiva, di un rapporto di lavoro formalmente autonomo che presentava tutte le caratteristiche proprie della collaborazione coordinata e continuativa.
INPGI, nel corso degli ultimi cinque anni, con riferimento a questa specifica tipologia, ha registrato 400 posizioni irregolari all’interno di redazioni giornalistiche. Grazie alle ispezioni e all’azione del Servizio legale, l’INPGI ha ottenuto riconoscimenti di qualifica differente e di riqualificazione di rapporti di lavoro.