Il giornalista iscritto presso la Gestione separata dell’INPGI che non abbia provveduto entro i termini previsti al pagamento dei contributi previdenziali può chiedere di dilazionare il versamento di quanto dovuto, fino ad un massimo di sessanta rate mensili (5 anni), a condizione che le predette somme non siano ancora state iscritte a ruolo (Equitalia) e che la singola rata mensile non risulti inferiore a 100 euro. La richiesta di rateizzazione va presentata su apposito modulo, reperibile nella sezione modulistica del sito www.inpgi.it
Sulle somme oggetto di pagamento rateizzato viene applicato un interesse di dilazione, nella misura del 4,5% su base annua. La richiesta di rateazione, per essere accolta, deve essere presentata prima dell’inizio della procedura esecutiva. Infatti, le somme eventualmente gia’ iscritte a ruolo possono essere oggetto di sgravio soltanto previo pagamento integrale delle stesse.
In caso di mancato pagamento della prima rata o, comunque, di due rate anche non consecutive, il giornalista decade automaticamente dal beneficio della rateazione e l’intero importo ancora dovuto e’ automaticamente azionato in unica soluzione, mediante iscrizione a ruolo.