Sono oltre mille i siti di informazione statunitensi che risultano inaccessibili agli europei per via dell’entrata in vigore della GDPR, il Regolamento generale per la protezione dei dati, entrato in vigore in tutti gli stati membri dell’Unione Europa il 25 maggio scorso.
Tra i siti statunitensi che sono momentaneamente offline in Europa per non essersi ancora adeguati alle nuove disposizioni comunitarie in materia di tutela dei dati personali troviamo il New York Daily News, Chicago Tribune, Orlando Sentinel, Baltimore Sun ed il Los Angeles Times, sulla cui home page appare la seguente schermata: “Unfortunately, our website is currently unavailable in most European countries. We are engaged on the issue and committed to looking at options that support our full range of digital offerings to the EU market. We continue to identify technical compliance solutions that will provide all readers with our award-winning journalism” (Purtroppo, il nostro sito Web non e’ attualmente disponibile nella maggior parte dei paesi europei. Ci stiamo impegnando nel cercare di trovare delle soluzioni che possano supportare tutta la nostra offerta digitale all’interno del mercato dell’UE. Ci impegniamo ad identificare soluzioni tecniche di conformita’ per fornire a tutti i lettori il nostro pluripremiato giornalismo”).