INPGI / IL LAVORO DEGLI UFFICI REGIONALI DI CORRISPONDENZA: PALERMO

INPGI / IL LAVORO DEGLI UFFICI REGIONALI DI CORRISPONDENZA: PALERMO

“I tre maggiori quotidiani siciliani (Gazzetta del Sud, il Giornale di Sicilia e la Sicilia) registrano cali di vendite ed introiti pubblicitari. La crisi ha portato le aziende a chiudere le redazioni decentrate siciliane e a ridurre sempre più la foliazione e il numero dei giornalisti con contratto a tempo indeterminato. Oltre ai naturali pensionamenti, si è fatto ricorso a prepensionamenti (nel passato anche con la legge 416), cassa integrazione e contratti di solidarietà”. Maria Pia Farinella, Fiduciario Inpgi per la circoscrizione Sicilia e componente del Cda Inpgi, racconta così alla newsletter Inpginotizie qual è l’attuale stato in cui versa la stampa regionale.

“La Sicilia è luogo primario nella produzione di notizie di rilievo nazionale e internazionale. Per questo molti giornalisti nati professionalmente nell’isola sono arrivati ai vertici della stampa nazionale. Ma oggi le redazioni dei quotidiani siciliani tendono a privilegiare il lavoro a tempo determinato o precario, operando tagli unilaterali ai compensi dei collaboratori. Tra le principali realtà editoriali siciliane – aggiunge la fiduciaria -un caso a parte sono le redazioni della Rai e di Repubblica, in cui il turn over risponde a logiche aziendali nazionali”. Negli ultimi anni sono aumentate le richieste dei colleghi che si rivolgono al fiduciario e all’ufficio di corrispondenza di Palermo.

“Le domande più frequenti riguardano l’indennità di disoccupazione e, soprattutto durante la fase di gestazione della riforma oggi già approvata dai ministeri vigilanti, consulenze su ricongiungimenti, cumulo di contributi e ricognizione sull’anzianità pensionistica. Molte le richieste anche da parte degli iscritti alla gestione separata Inpgi della Sicilia con quesiti che riguardano le prestazioni erogate dall’Istituto sia dal punto di vista previdenziale, che assistenziale”. Al momento sono 1381 gli iscritti in Sicilia alla gestione principale dell’Inpgi, di cui 201 pensionati e 1180 attivi. Un dato in linea con il 2016. A dicembre 2016 gli iscritti alla gestione sostitutiva AGO erano sempre 1381, pari – allora come oggi – al 3,9 % sul totale del resto di Italia. Un aumento di 20 unità si è avuto nel corso del 2016. Nel 2015 gli iscritti Inpgi 1 erano 1361. Gli iscritti alla gestione separata Inpgi in Sicilia sono oggi 2032, di cui 38 pensionati.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.